Menopausa, molto più che vampate di caldo
La menopausa è un passaggio naturale che tutte le donne vivranno! Nonostante sia un processo naturale, la menopausa è spesso circondata da misconoscimenti e stigma. Ma se affrontata con conoscenza affidabile e il giusto supporto, si può gestire al meglio i cambiamenti, trasformando questa fase in un'opportunità di rinnovamento e benessere.
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Cos'è la Menopausa?
La menopausa si verifica quando le ovaie cessano la produzione di ovuli e i livelli di ormoni quali estrogeni, progesterone e testosterone iniziano a diminuire. Una donna è tecnicamente considerata in menopausa dopo aver trascorso 12 mesi dall'ultimo ciclo mestruale.
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Quando si va in menopausa?
L'età media della menopausa in Italia è di 51 anni, ma l'insorgenza di questo periodo può variare ampiamente, avvenendo comunemente tra i 45 e i 55 anni. Tuttavia, è importante notare che la menopausa può manifestarsi anche prima, in casi di menopausa precoce. Questo può avvenire naturalmente o essere indotto da interventi chirurgici o trattamenti farmacologici.
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Facciamo chiarezza: Perimenopausa, pre menopausa, menopausa precoce e postmenopausa
Premenopausa: periodo della vita di una donna prima dell'inizio della menopausa. La produzione di ormoni femminili fluttua, portando a cambiamenti nel ciclo mestruale, ma la donna è ancora fertile e continua ad avere le mestruazioni.
Perimenopausa: periodo di transizione verso la menopausa. Può iniziare diversi anni prima della menopausa, quando la funzionalità ovarica inizia gradualmente a declinare, e continua fino all'anno successivo all'ultima mestruazione. Questa fase è caratterizzata da sintomi dovuti alle fluttuazioni ormonali.
Menopausa precoce: si riferisce all'insorgenza della menopausa prima dei 40 anni. Questa condizione comporta la cessazione permanente delle mestruazioni dovuta alla ridotta funzionalità ovarica.
Postmenopausa: periodo che inizia dopo che una donna ha trascorso 12 mesi consecutivi senza avere un ciclo mestruale. Durante la postmenopausa, i livelli degli ormoni femminili, estrogeni e progesterone, rimangono bassi e stabili. Questo calo negli estrogeni può aumentare il rischio di sviluppare malattie cardiache e osteoporosi.
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Sintomi più frequenti
II sintomi della menopausa e della perimenopausa possono variare notevolmente da donna a donna, ma ci sono alcuni segni e sintomi comuni che molte esperiscono.
Ecco i più frequenti:
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Vampate di calore
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Irregolarità mestruali
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Disturbi del sonno
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Variazioni dell'umore
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Secchezza vaginale
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Perdita di densità ossea
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Cambiamenti nel tessuto mammario
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Cambiamenti nel peso e nella composizione corporea:
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Diminuzione della libido
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Problemi di concentrazione e memoria
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Come si fa la diagnosi?
La diagnosi della menopausa si basa principalmente sulla valutazione dei sintomi e sulla storia mestruale di una donna. Generalmente, si considera che una donna sia entrata in menopausa dopo 12 mesi consecutivi senza mestruazioni, in assenza di altre cause mediche o chirurgiche. Questo criterio cronologico è il principale indicatore della menopausa.
All'arrivo dei primi sintomi sarebbe consigliato visitare il medico per una valutazione completa. Si può decidere di effettuare alcuni esami per confermare la menopausa e/o per valutare la salute generale e i possibili rischi associati alla diminuzione degli ormoni sessuali.
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Un piano d'azione per vivere una menopausa positiva
Per le donne che si avvicinano alla menopausa, è fondamentale adottare un approccio proattivo e informato per navigare questa fase di transizione in modo consapevole ed efficace. Il primo passo critico è cercare informazioni da fonti attendibili e basate su prove scientifiche. È indispensabile affidarsi a specialisti della menopausa che non solo offrono supporto personalizzato ma anche adottano un approccio olistico. Questo significa considerare tutti gli aspetti della menopausa, integrando la salute fisica, emotiva e mentale, e riconoscendo le specificità di ogni donna. Tali esperti dovrebbero essere capaci di spiegare chiaramente i cambiamenti in corso, fornendo orientamenti su terapie appropriate e suggerimenti per uno stile di vita salutare che rispecchi le esigenze uniche di ogni individuo.
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Miti sulla Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS)
La Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS) nella menopausa è circondata da numerosi miti e misconoscimenti generando timore e confusione portando molte donne a scartare questa importante risorsa nell'affrontare i sintomi della menopausa e ridurre i rischi di sviluppare osteoporosi e malattie cardiache a lungo termine.
È essenziale consultare un professionista sanitario per una valutazione personalizzata e discutere apertamente di tutti i trattamenti disponibili, considerando i pro e i contro della TOS in relazione alle proprie esigenze e condizioni di salute.
Ma intanto sfatiamo alcuni miti sulla TOS
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La TOS è pericolosa per tutte le donne: Falso!
Per molte donne, i benefici, come il sollievo dai sintomi della menopausa e la prevenzione dell'osteoporosi e malattie cardiache superano i rischi potenziali. Non tutte le donne corrono gli stessi rischi con la TOS. La decisione di iniziare la TOS dipende da una valutazione individuale dei rischi e dei benefici fatta insieme al medico.
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Tutti i tipi di TOS aumentano il rischio di cancro al seno in modo significativo: Falso!
È fondamentale evidenziare che il rischio associato alla Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS) varia a seconda della specifica terapia utilizzata, della durata del trattamento e delle caratteristiche personali della donna. La TOS basata esclusivamente sull'estrogeno non è legata a un incremento del rischio di cancro al seno. Invece, alcuni tipi di TOS combinata, che includono sia estrogeni che progestinici, possono portare a un lieve aumento del rischio. Per le donne che utilizzano progesterone bio-identico, non si osserva un aumento del rischio di cancro al seno nei primi cinque anni di terapia, e successivamente rimane incerto se esista un rischio maggiore. Si considera che l'uso di forme più vecchie di progestinici comporti un rischio molto ridotto di cancro al seno. Interessante notare, il rischio di sviluppare cancro al seno legato alla TOS è in realtà inferiore rispetto a quello associato a uno stile di vita sedentario, un'alimentazione poco salutare e l'essere in sovrappeso
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Solo le pillole sono efficaci nella TOS: Falso!
Esistono diverse forme di TOS, inclusi cerotti, gel, spray e pellet sottocutanei, oltre alle pillole. Ogni metodo ha i suoi vantaggi e può essere preferibile a seconda delle esigenze e delle condizioni di salute della donna.
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Una volta iniziata la TOS, deve essere continuata a vita: Falso!
Non è necessario continuare la TOS a vita. Molte donne la usano per un periodo limitato per gestire i sintomi della menopausa e poi la sospendono gradualmente sotto la guida del medico.
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La TOS è l'unica opzione per la gestione dei sintomi della menopausa: Falso!
Sebbene la TOS possa essere efficace per molti sintomi della menopausa, esistono altre opzioni, inclusi cambiamenti dello stile di vita, rimedi non ormonali e supporto psicologico, che possono alleviare i sintomi per molte donne.
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Come vivere positivamente la menopausa
Molte donne vivono la menopausa come una fase difficile, ma non deve necessariamente essere così. Questo periodo può trasformarsi in un'occasione di crescita e rinnovamento, a patto di adottare l'approccio giusto.
Ogni donna vive la menopausa in maniera unica, richiedendo quindi soluzioni su misura per le proprie esigenze.
Informati e consulta il tuo medico per individuare l'approccio più adatto a te!
La missione di Pausetiv è fornirti gli strumenti necessari per attraversare la menopausa con serenità e felicità!
Be Pausetiv!
