La menopausa è una fase naturale della vita, ma spesso ignorata nelle politiche aziendali, nonostante l’impatto significativo sulla produttività, retention e sul benessere delle lavoratrici. Grazie a una crescente consapevolezza, alcune aziende stanno iniziando a implementare politiche innovative, trasformando un problema ignorato in un'opportunità per promuovere inclusione e sostenibilità e, perché no, i risultati dell’azienda.
L'impatto della menopausa sul lavoro: dimensioni del problema
I sintomi della menopausa, tra cui insonnia, vampate di calore, ansia e difficoltà di concentrazione, possono essere debilitanti. Secondo un’articolo su Bloomberg, i costi legati alla menopausa tra costi sanitari, all’assenteismo e alla ridotta produttività possono raggiungere oltre 150 miliardi di dollari all’anno a livello globale. In Italia, il 66% delle donne riferisce che la menopausa influisce negativamente sul proprio lavoro, e molte considerano di ridurre le ore lavorative o lasciare il lavoro.
Uno studio condotto nel Regno Unito ha rilevato che il 23% delle lavoratrici tra i 40 e i 60 anni ha pensato di dimettersi a causa della menopausa. Per le donne al culmine della carriera, queste scelte hanno impatti economici e sociali significativi, sia individualmente che per le aziende e le famiglie.
Casi di successo: Ingka Gorup (IKEA)
Esempi di pratiche virtuose non mancano, dimostrando che affrontare apertamente la menopausa può generare benefici per le lavoratrici e per le organizzazioni. Questo è il caso di Ingka Group (IKEA) che ha introdotto linee guida globali che promuovono il dialogo aperto e la formazione dei manager per supportare le dipendenti che si avvicinano o sono in menopausa. Ha implementato soluzioni pratiche come pause flessibili, ventilatori personali e opzioni di lavoro da remoto.
Ogni azienda, così come le donne in menopausa, ha caratteristiche e necessità uniche, e queste devono essere considerate quando si sviluppano politiche inclusive. Per essere efficaci e sostenibili nel tempo, tali politiche devono essere progettate su misura, partendo da un’accurata valutazione condotta in collaborazione con le diverse aree aziendali e gli stakeholder. Solo attraverso un approccio personalizzato e collaborativo è possibile creare un ambiente di lavoro inclusivo che valorizzi il benessere delle lavoratrici, migliorando al contempo produttività, engagement e reputazione aziendale.
Ma quali potrebbero essere le misure su cui si potrebbe agire per creare ambienti di lavoro inclusivi per le donne in menopausa o perimenopausa?
Un approccio strategico
L’adozione di politiche orientate alla menopausa sul lavoro non è solo una questione di equità: è una strategia aziendale intelligente. Secondo Forbes, le aziende che affrontano la menopausa migliorano la produttività, trattengono talenti esperti e riducono i costi legati al turnover.
Come dimostra il caso di Ingka Group, un investimento in queste politiche non solo migliora il benessere delle lavoratrici, ma rafforza anche la reputazione aziendale. È tempo che più organizzazioni italiane seguano questi esempi, trasformando la menopausa in un’opportunità di crescita per tutti.
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Leggi di più:
The New York Times: What Could a Menopause-Friendly Workplace Look Like?, 13/09/2024
Forbes: Menopause In The Workplace Is Finally Getting The Attention It Deserves, 21/10/2024