Perimenopausa: Guida completa per riconoscerla e viverla al meglio

Ti senti diversa, il tuo ciclo è diventato imprevedibile e l'umore fa le bizze? Potrebbe non essere solo stress. Potresti essere in perimenopausa, quella fase di transizione naturale che anticipa la menopausa. Molte donne la confondono con la menopausa vera e propria, ma si tratta di un periodo distinto, con caratteristiche e bisogni specifici. In questo articolo facciamo chiarezza su cos'è, come riconoscerne i sintomi e cosa fare per viverla al meglio.

Che cos’è esattamente la perimenopausa (e perché non è la menopausa)

La perimenopausa, che letteralmente significa "intorno alla menopausa", è la fase di transizione che precede l'ultimo ciclo mestruale. Durante questo periodo, le ovaie iniziano a produrre estrogeni in modo meno regolare, causando fluttuazioni ormonali che danno il via ai primi cambiamenti.

La differenza fondamentale con la menopausa è questa:

• In perimenopausa hai ancora il ciclo mestruale, anche se irregolare, e puoi ancora concepire.
• In menopausa le mestruazioni sono cessate da almeno 12 mesi consecutivi.

Quali sono i sintomi più comuni della perimenopausa?

I sintomi della perimenopausa possono essere sia fisici che emotivi, e variano molto da donna a donna. I segnali più frequenti includono:

• Alterazioni del ciclo mestruale: È il sintomo più comune. Le mestruazioni possono diventare più ravvicinate o più distanti, più abbondanti o più scarse.
• Vampate di calore e sudorazioni notturne: Le improvvise ondate di calore, note come vampate di calore, possono iniziare in questa fase e disturbare la vita quotidiana e il sonno.
• Disturbi del sonno: Difficoltà ad addormentarsi o risvegli notturni frequenti. Spesso, l'insonnia in menopausa è una diretta conseguenza delle sudorazioni e degli sbalzi ormonali.
• Sbalzi d’umore e ansia: Irritabilità, tristezza improvvisa o un senso generale di agitazione sono molto comuni. Le fluttuazioni ormonali, infatti, hanno un forte impatto sull'equilibrio emotivo.
• Secchezza vaginale: La diminuzione degli estrogeni riduce la lubrificazione naturale, causando fastidio o dolore durante i rapporti.
• Altri sintomi: Potresti notare anche calo della libido, difficoltà di concentrazione ("brain fog"), aumento di peso (specialmente sull'addome) e pelle più secca.

A che età inizia la perimenopausa e quanto dura?

Non c'è una regola fissa, perché ogni donna è unica. In genere, i primi segni della perimenopausa iniziano a manifestarsi tra i 40 e i 45 anni, ma per alcune donne possono comparire già verso i 35 anni o, al contrario, dopo i 45.

Anche la durata è estremamente variabile: può durare da pochi mesi fino a 8 anni. In media, però, la fase perimenopausale dura circa 4-5 anni.

Come affrontare la perimenopausa: 3 passi fondamentali

Affrontare questa fase con la giusta preparazione può fare un'enorme differenza. Ecco tre passi pratici per iniziare:

1. Prendi consapevolezza e monitora i sintomi. La conoscenza è il tuo primo superpotere. Capire che cambiamenti come ansia, insonnia o vampate di calore non sono "colpa tua" ma fanno parte di questa transizione è liberatorio. Inizia a tenere traccia di come ti senti e di quali sintomi si presentano: il nostro Diario dei Sintomi è uno strumento perfetto per farlo e per arrivare preparata al confronto con il medico.

2. Parlane con un' esperta. Non devi affrontare tutto da sola. Una ginecologa o endocrinologa specializzata in menopausa - come quelle del nostro team - può aiutarti a trovare la strategia migliore per te. Puoi prenotare una visita in pochi clic.

3. Adotta uno stile di vita sano. L'alimentazione e l'attività fisica diventano alleate preziose. Una dieta equilibrata, ricca di calcio e vitamina D, e un'attività fisica regolare aiutano a gestire il peso, proteggere le ossa, migliorare l'umore e la qualità del sonno.

La perimenopausa non è una fine, ma l'inizio di una nuova fase di consapevolezza. Su Pausetiv trovi il supporto e le informazioni scientifiche per viverla con energia e serenità. Iscriviti adesso.