
Alla fine di ottobre il New York Times, come fa molto spesso, pubblica degli articoli sulle tematiche inerenti la menopausa.
Il 22 ottobre 2025 è stato pubblicato un articolo che ha scosso il mondo scientifico al punto che l’International Society of Gynecology Endocrinology (ISGE) si è sentita in dovere di organizzare un aggiornamento su questo argomento per fare chiarezza, poiché si tratta di un tema hot ma da trattare con prudenza. Mancano le evidenze di una reale efficacia e i dati sono inconsistenti.
Il testosterone, considerato tradizionalmente l’ormone maschile per eccellenza, è in realtà fondamentale anche per le donne, che lo producono in quantità inferiori ma significative. Dopo la menopausa, i suoi livelli calano bruscamente, con effetti su energia, tono muscolare e libido. A 40 anni, infatti, i livelli di testosterone diminuiscono già del 50% e dopo la menopausa si arriva a una diminuzione complessiva del 77% (Genazzani A. , ISGE , Androgen and women, web nov. 2025).
Dopo la menopausa, molte donne sperimentano un calo del desiderio sessuale. La vita intima cambia, l’energia diminuisce, l’autostima ne risente. Può non trattarsi solo di ormoni, ma anche di equilibrio emotivo e psicologico. Quando la perdita di interesse diventa persistente e fonte di disagio per la donna , si parla di disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (HSDD), una condizione più diffusa di quanto si pensi.
L’acronimo HSDD significa disordine dell’interesse-eccitazione sessuale femminile attribuibile ad una causa ormonale solo dopo aver escluso tutte le altre cause.
La prevalenza è abbastanza varia in letteratura. Nello studio pubblicato su Menopause 2006 - Sandra R. Leiblum – HSDD in postmenopausal women (WISHeS study) si va dal dell 9% delle donne più in età al 26% nelle giovani sottoposte menopausa chirurgica, le più vulnerabili sotto tutti i punti di vista.
Lo studio australiano pubblicato su The Lancet (Yuanyuan, PHD t al - Sexual dysfunction in women at midlife. vol1 - nov.2025), dimostra come nelle prime fasi della menopausa l’incidenza di HSDD è certamente maggiore ma raccomanda una attenta valutazione delle cause bio-psico-sociali che possano causare distress sessuale.
Le raccomandazioni della 5 consensus conference on sexual medicine (ICSM2024) Sexual Medicine Reviews 15 oct. 2025, inoltre, ribadiscono la multifattorialità el’attenzione da porre nella diagnosi di HSDD.
Una metanalisi pubblicata su The Lancet Diabetes & Endocrinology - Safety and efficacy of testosterone for women: a systematic review and meta-analysis (Islam et al.,2019) ha confermato che micro dosi di testosterone possono migliorare il desiderio sessuale e la soddisfazione nelle donne in postmenopausa con HSDD.
La formulazione più studiata è quella transdermica, sotto forma di crema o cerotto che rilascia circa 300 microgrammi al giorno, dosaggio adatto alla donna. Tale formulazione con patch 300 mcg era stata commercializzata in Italia una quindicina di anni fa, poi ritirata.
1. Diagnosi corretta: il calo della libido può dipendere da molte cause (stress, farmaci, depressione, relazioni difficili, malattie debilitanti).
2. Valutazione specialistica: rivolgersi a un ginecologo o endocrinologo esperto in menopausa.
3. Monitoraggio costante: controlli clinici e dosaggi periodici per evitare effetti collaterali
4. Consapevolezza: Non è una terapia anti-aging: serve solo per HSDD correttamente diagnosticato
Per uso “off -label”si intente l’impiego di un farmaco a dosi ed indicazioni non autorizzati per ottenere effetti particolari.
Il New York Times ha recentemente riportato che negli Stati Uniti che la FDA non ha ancora approvato un testosterone specifico per le donne.
I ginecologi pertanto non lo prescrivono in quanto non sarebbero risarciti dalle loro assicurazioni.
Molte pazienti quindi ricorrono a formule galeniche - ovvero prodotti dal farmacista su richiesta del medico perché non esistono in commercio - o prodotti off-label, talvolta acquistati online, con rischi di sovradosaggio e di dubbia rigorosità di preparazione.
Nell’articolo citato, viene descritto come alcune donne usino il Testosterone a livelli simili a quelli maschili, con effetti collaterali importanti come acne, peluria o alopecia androgenetica con perdita fino al 40%dei capelli, aumento del clitoride, alterazioni lipidiche importanti con conseguenti malattie cardiovascolari.
La FDA ha ribadito nel 2020: “Mancano prove di sicurezza ed efficacia per l’uso di testosterone nelle donne. L’impiego va limitato ai casi clinici e sotto stretto controllo medico.”
In Italia, attualmente, non esistono prodotti commerciali di testosterone per donne; è possibile solo la preparazione galenica su prescrizione specialistica, in dosi personalizzate e solo per uso topico di solito in gel o in crema, utilizzato per l’atrofia vulvare. Testosterone 1%( 0,1ml) molto attiva in quanto nella vulva esistono molti recettori per il testosterone.
Diversa la situazione nel Regno Unito, dove non vigono le regole europee, ed è già disponibile il Testogel, gel alTestosterone 1%, lo stesso principio attivo usato negli uomini, ma adattato in microdosi per uso femminile. Anche in questo caso, l’uso deve essere rigorosamente controllato dal medico.
In sintesi, le linee guida internazionali raccomandano di porre una diagnosi precisa di HSDD e se si decide di utilizzare il Testosterone, di non superare mai i livelli fisiologici femminili di testosterone: la finalità è il ripristino di una normale funzione sessuale, non l’aumento degli effetti collaterali .
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Il Dr. Giovanni Cavalli è medico specializzato in ginecologia, con lunga esperienza nella gestione della menopausa e nel benessere della donna. Autore di pubblicazioni scientifiche, relatore a congressi, il dr. Cavalli promuove un approccio personalizzato ed inter-disclipinare integrato alla salute femminile basato su aggiornamento scientifico, personalizzazione mirata della terapia e prevenzione dei disturbi climaterio-correlati.
Former Dirigente medico ad alta specializzazione - asst Fatebenefratelli - Sacco - 2008 Membro della International Menopause Society
2000 Miami - Florida US- American College of Obst-Gyn - Post Graduated course “Maximize health-mature women“

